In maniera un po’ preventivabile ma anche in maniera sottovalutata dai media, impegnati a seguire vicende non per forza legate al contesto coronavrus, che appare oramai da diversi mesi sotto controllo. Infatti anche l’ordinanza che regolamenta l’obbligo delle mascherine è diventata via via meno stringente, anche se da qualche settimana il numero di casi è in aumento, in parte il dato è stato previsto e preventivato, ma c’è il concreto rischo di un connubio con la comune influenza e il Covid.
Covid, nuovi positivi: sale la percentuale di contagi
Il tasso di nuovi positivi supera di poco il 20 % e nelle ultime 24 ore si sono registrati 34.444 nuovi casi di Covid a fronte di 170.238 tamponi effettuati.
I guariti sono poco più di 24 mila ma allo stesso tempo aumentano i ricoveri, sia in terapia intensiva (+17) si nei reparti ordinari (+210).
Salgono anche i pazienti nella terapia intensiva nel bilancio tra entrate e uscite (ieri erano 194), ovvero 17 in più, gli ingressi giornalieri sono 25.
In particolare spaventa il rischio Twindemia, ossia l’azione congiunta dell’influenza annuale, che tende a palesarsi durante la fase finale dell’anno, ed il contagio Covid, nella fattispecie la variante Omicron che risulta essere oramai l’unica realmente rilevante in termini di contagio e diffusione.
Il Ministero della Salute continua a “spingere” molto sulla 4° dose, ancora consderabile un “flop” come partecipazione in quanto le percentuali di persone che hanno scelto di farsela somministrare è molto bassa in relazione alla popolazione del paese, ma proprio con l’incidere dei nuovi contagi, parzialmente “spiegabili” attraverso una minore attenzione da parte della popolazione.
